tag:blogger.com,1999:blog-6284326276690917102.post3380879304410528342..comments2024-03-13T10:29:24.819+01:00Comments on L'Accademia de' Pignuoli: I vicer...Daniele A. Gewurzhttp://www.blogger.com/profile/17698833278048744380noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-6284326276690917102.post-89786609775129962122007-11-09T12:55:00.000+01:002007-11-09T12:55:00.000+01:00Il caso dei vicerè non è unico: la parola "ahimè" ...Il caso dei vicerè non è unico: la parola "ahimè" viene riportata dal Dop con l'accento grave. Evidentemente la tendenza verso l'apertura delle vocali accentate in fine di parola non vale solo per la "o".Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6284326276690917102.post-58789525259994170572007-11-08T17:22:00.000+01:002007-11-08T17:22:00.000+01:00Grazie per la delucidazione: sono sempre contento ...Grazie per la delucidazione: sono sempre contento di imparare qualcosa! Cerco di salvarmi in corner grazie a quel post scriptum in cui annoto che nel <I>Dizionario</I> della Bompiani si usa l'accento grave, il che mi aveva fatto sospettare che tutto sommato potesse trattarsi di una peculiarità di De Roberto, come per Giosue/Giosuè Carducci.<BR/><BR/>Grazie ancora a Edoardo,<BR/>DanieleDaniele A. Gewurzhttps://www.blogger.com/profile/17698833278048744380noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6284326276690917102.post-659176886230644982007-11-08T17:07:00.000+01:002007-11-08T17:07:00.000+01:00Salve Daniele,chi meglio di me, autore della locan...Salve Daniele,<BR/>chi meglio di me, autore della locandina, del complesso identitario e del sito, può rispondere alla tua Piguoleria...!?<BR/>Vorrei innanzitutto ringraziarti per i commenti positivi sulla locandina, frutto di un complesso percorso di studio grafico, semiotico e comunicativo, nonchè di Pignuolerie varie...!<BR/>E quindi arriviamo a tuo dubbio:<BR/>il rimando al nome e all'opera originale di De Roberto è proprio lì, nell'accento finale!<BR/>Infatti il titolo presenta l'accento grave in finale di parola proprio nel rispetto della consuetudine grafica di Federico De Roberto ("I Vicerè", 1894)<BR/> <BR/>Questa volta hai preso un Pignuolo :D<BR/>Un saluto e complimenti per il blog<BR/><BR/><BR/>Edoardo Campanale | art directorAnonymousnoreply@blogger.com